Questo nobile vino dolce, come da tradizione della casata Veccia, è un passito di Ripatransone ottenuto dal passimento naturale su graticci di solo uva passerina la quale viene tradizionalmente pigiata il giorno di Sant’Antonio.
Il mosto viene fatto fermentare in piccole botti dove resta dopo la fermentazione per almeno 12/48 mesi. Gioiello indispensabile per un produttore di passito, viene poi imbottigliato e affinato per minimo un anno in bottiglia.
Prelibatezza che si accompagna con formaggi stutturati e pasticceria secca.

Per accompagnare con armonia l’immagine del crivelli utilizziamo la chiusura insolita della cera per dare lustro a questo pregiato vino e all’artista.
Il nome di questa selezione “Crivellino” proviene dall’artista Carlo Crivelli vissuto nel 1400/500 nel nostro territorio e la sua (elevatura) artistica la ritroviamo anche nei nostri vini che vogliono raccontare il legame alla nostra terra.